In questi tempi di crisi gli italiani non vogliono rinunciare a una vacanza, ma devono comunque fare i conti con il portafoglio. Così, per risparmiare, cercano di partire nelle settimane più convenienti per andare nei posti meno cari. Secondo uno studio di Skyscanner, se decidete di partire ora, a giugno, risparmiate il 20% rispetto ad agosto. La settimana più costosa in assoluto resta, come tutti gli anni, quella di Ferragosto. Le mete più economiche? Cambogia, Vietnam e India. Inoltre, su un'analisi di più di 250 milioni di voli è emerso che acquistare un biglietto aereo dall'Italia con sette settimane di anticipo dalla partenza consente un risparmio di circa l'11% rispetto alla tariffa media dell'anno. Il giorno migliore per prenotare è il lunedì, mentre il sabato è quello meno consigliabile. Per verificare quando sia il momento migliore per prenotare, si può consultare lo strumento interattivo creato dal sito di ricerca viaggi ed impostare anche un servizio di avviso di prezzo per ricevere tempestive notifiche via e-mail o Now Card (per dispositivi Android) di ogni variazione del costo del volo di interesse.
La ricerca si basa su un'analisi dei prezzi dei voli degli ultimi tre anni verso alcune delle destinazioni più popolari per gli italiani. I dati raccolti confermano quindi che per i viaggiatori attenti al budget siano da prediligere le partenze a giugno. Esistono però delle eccezioni, come Francia e Turchia, per le quali l'ultima settimana di luglio e la prima di agosto sono fra le più convenienti dell'estate, o le destinazioni di lungo raggio come Brasile e Cuba, più economiche a fine agosto. Ma vediamo i voli nel dettaglio. L'ultima settimana di luglio e la prima di agosto sono fra le più convenienti dell'estate per i voli verso la Francia (28 luglio-03 agosto) e la Turchia (21-27 luglio). Per destinazioni quali Grecia, Portogallo e Spagna la differenza di prezzo fra il periodo più economico a giugno e la settimana più cara (4-10 agosto per il Portogallo; 11-17 agosto per la Spagna) può superare il 30%; mentre nel caso della Germania la variazione è molto più contenuta (5%). Infine, guardando alle destinazioni di lungo raggio più popolari, per un viaggio in Brasile le settimane più convenienti dell'estate sono le ultime due di agosto, mentre per Cuba, Stati Uniti e Thailandia sono da preferire la seconda metà di giugno o di agosto.
Ma quali sono i paesi più economici in assoluto dove trascorrere le proprie vacanze? Dalle lezioni di salsa in Sud America, ai cocktail nei Balcani; se siete alla ricerca di una soluzione con miglior rapporto qualità-prezzo, ecco le mete che fanno per voi selezionate da Skyscanner. Al primo posto c'è la Cambogia, paese che attrae non solo i giovani con lo zaino in spalla, ma anche i turisti in cerca di lusso a cinque stelle. Dal pernottamento al cibo, dalle attrazioni turistiche ai trasporti, la Cambogia è sicuramente il posto più economico al mondo dove rigenerarsi. Poi c'è il Vietnam. Incontaminato e non sviluppato, nonostante la sua crescita di popolarità negli ultimi anni, è ancora super economico, oltre che un paese affascinante. Con sette euro al giorno potete dormire in una guest house, gustare del cibo locale, usare i mezzi e potete persino permettervi la pinta di birra più popolare del Vietnam, la Bia Hoi. Sul podio non poteva mancare l'India. Qui, anche se vi spostate viaggiando in prima classe sui treni (il Rajdhani o il Shatabdi sono i più comodi per viaggiare dato che sono dotati di aria condizionata e i pasti sono inclusi nel prezzo del biglietto) e prendete un taxi, farete fatica a spendere un sacco di soldi. Potete vivere come sultani con poco più di 20 euro al giorno.
Al quarto posto troviamo la Bolivia, conosciuta come il Tibet delle Americhe. Bere una bottiglia di birra Pacena e mangiare una ciotola di chairo (zuppa di patate) costa meno di 3 euro. Ma tornando in Europa, al quinto posto troviamo l'Ungheria. Budapest, la storica capitale ungherese sul Danubio, è un must-see. Anche se non è così a buon mercato come un tempo, le compagnie aeree low cost fanno di tutto per farvi risparmiare. Concedetevi torte deliziose, rinfrescatevi con del liquore forte e rilassatevi nelle famose terme. Qui, i pasti costano 3 euro, i biglietti del treno poco più di un euro: insomma, viaggiare a Budapest è un bell'affare. Ma torniamo nelle Americhe, in Honduras. Il paese non è in cima alle classifiche delle mete più visitate, ma se decidete di fare un tentativo scoprirete spiagge di sabbia bianca come alle Maldive, fondali marini degni di immersioni paragonabili a quelle nel Mar Rosso e cibo locale a 25 euro al giorno.
La Bulgaria è al settimo posto, per coloro che d'estate preferiscono rimanere lontano dalle spiagge e dal mare. Per 28 euro al giorno, la capitale Sofia offre cibo a volontà e un comodo letto. E se poi vi viene voglia di fare una nuotata ci sono sempre le piscine all'aperto. Anche lo Sri Lanka è tra le mete più economiche. Con le sue sabbie impalpabili, le cascate e le piantagioni di tè, lo Sri Lanka è l'immagine perfetta del paradiso. Anche qui l'occidentalizzazione e il turismo moderno hanno cominciato a farsi sentire, ma si può vivere da veri signori anche spendendo solo 35 euro al giorno. Poi c'è il paese natale di Papa Francesco. Dalle giungle delle pianure centrali di La Pampa, alle aspre montagne delle Ande al confine occidentale con il Cile: l'Argentina ha molto da offrire con 35 euro al giorno. Il fanalino di coda, purtroppo non solo di questa classifica, è la Grecia. A causa delle continue difficoltà economiche del paese, il costo della vacanza in Grecia è inferiore a quello di una volta. Mentre sono ancora piuttosto costose alcune famose isole greche come Santorini o Mykonos, ce ne sono altre meno turistiche ma altrettanto belle. Paros e Skiathos sono tra queste.
La ricerca si basa su un'analisi dei prezzi dei voli degli ultimi tre anni verso alcune delle destinazioni più popolari per gli italiani. I dati raccolti confermano quindi che per i viaggiatori attenti al budget siano da prediligere le partenze a giugno. Esistono però delle eccezioni, come Francia e Turchia, per le quali l'ultima settimana di luglio e la prima di agosto sono fra le più convenienti dell'estate, o le destinazioni di lungo raggio come Brasile e Cuba, più economiche a fine agosto. Ma vediamo i voli nel dettaglio. L'ultima settimana di luglio e la prima di agosto sono fra le più convenienti dell'estate per i voli verso la Francia (28 luglio-03 agosto) e la Turchia (21-27 luglio). Per destinazioni quali Grecia, Portogallo e Spagna la differenza di prezzo fra il periodo più economico a giugno e la settimana più cara (4-10 agosto per il Portogallo; 11-17 agosto per la Spagna) può superare il 30%; mentre nel caso della Germania la variazione è molto più contenuta (5%). Infine, guardando alle destinazioni di lungo raggio più popolari, per un viaggio in Brasile le settimane più convenienti dell'estate sono le ultime due di agosto, mentre per Cuba, Stati Uniti e Thailandia sono da preferire la seconda metà di giugno o di agosto.
Ma quali sono i paesi più economici in assoluto dove trascorrere le proprie vacanze? Dalle lezioni di salsa in Sud America, ai cocktail nei Balcani; se siete alla ricerca di una soluzione con miglior rapporto qualità-prezzo, ecco le mete che fanno per voi selezionate da Skyscanner. Al primo posto c'è la Cambogia, paese che attrae non solo i giovani con lo zaino in spalla, ma anche i turisti in cerca di lusso a cinque stelle. Dal pernottamento al cibo, dalle attrazioni turistiche ai trasporti, la Cambogia è sicuramente il posto più economico al mondo dove rigenerarsi. Poi c'è il Vietnam. Incontaminato e non sviluppato, nonostante la sua crescita di popolarità negli ultimi anni, è ancora super economico, oltre che un paese affascinante. Con sette euro al giorno potete dormire in una guest house, gustare del cibo locale, usare i mezzi e potete persino permettervi la pinta di birra più popolare del Vietnam, la Bia Hoi. Sul podio non poteva mancare l'India. Qui, anche se vi spostate viaggiando in prima classe sui treni (il Rajdhani o il Shatabdi sono i più comodi per viaggiare dato che sono dotati di aria condizionata e i pasti sono inclusi nel prezzo del biglietto) e prendete un taxi, farete fatica a spendere un sacco di soldi. Potete vivere come sultani con poco più di 20 euro al giorno.
Salar de Uyuni. Bolivia
Al quarto posto troviamo la Bolivia, conosciuta come il Tibet delle Americhe. Bere una bottiglia di birra Pacena e mangiare una ciotola di chairo (zuppa di patate) costa meno di 3 euro. Ma tornando in Europa, al quinto posto troviamo l'Ungheria. Budapest, la storica capitale ungherese sul Danubio, è un must-see. Anche se non è così a buon mercato come un tempo, le compagnie aeree low cost fanno di tutto per farvi risparmiare. Concedetevi torte deliziose, rinfrescatevi con del liquore forte e rilassatevi nelle famose terme. Qui, i pasti costano 3 euro, i biglietti del treno poco più di un euro: insomma, viaggiare a Budapest è un bell'affare. Ma torniamo nelle Americhe, in Honduras. Il paese non è in cima alle classifiche delle mete più visitate, ma se decidete di fare un tentativo scoprirete spiagge di sabbia bianca come alle Maldive, fondali marini degni di immersioni paragonabili a quelle nel Mar Rosso e cibo locale a 25 euro al giorno.
La Bulgaria è al settimo posto, per coloro che d'estate preferiscono rimanere lontano dalle spiagge e dal mare. Per 28 euro al giorno, la capitale Sofia offre cibo a volontà e un comodo letto. E se poi vi viene voglia di fare una nuotata ci sono sempre le piscine all'aperto. Anche lo Sri Lanka è tra le mete più economiche. Con le sue sabbie impalpabili, le cascate e le piantagioni di tè, lo Sri Lanka è l'immagine perfetta del paradiso. Anche qui l'occidentalizzazione e il turismo moderno hanno cominciato a farsi sentire, ma si può vivere da veri signori anche spendendo solo 35 euro al giorno. Poi c'è il paese natale di Papa Francesco. Dalle giungle delle pianure centrali di La Pampa, alle aspre montagne delle Ande al confine occidentale con il Cile: l'Argentina ha molto da offrire con 35 euro al giorno. Il fanalino di coda, purtroppo non solo di questa classifica, è la Grecia. A causa delle continue difficoltà economiche del paese, il costo della vacanza in Grecia è inferiore a quello di una volta. Mentre sono ancora piuttosto costose alcune famose isole greche come Santorini o Mykonos, ce ne sono altre meno turistiche ma altrettanto belle. Paros e Skiathos sono tra queste.
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